Venerdì 25 ottobre ore 18.00
I compositori di questo programma sono nati entrambi nel 1875. Il pittore e compositore Mikalojus Konstantinas Ciurlionis si considerava appartenente a quella prima generazione di artisti che auspicando la libertà della Lituania si dedicava all’affermazione di una cultura lituana vera e propria. Già adulto intraprese quindi lo studio del lituano, non più lingua ufficiale da quando il Paese era stato accorpato alla Polonia nel 1569 ed era poi passato sotto il dominio dell’Impero russo. Studiò musica e pittura a Varsavia, composizione a Lipsia. Ambiva ad una sintesi tra la musica e la pittura, una pittura la sua, vicina al simbolismo. Concepiva la sua musica come un crocevia tra gli antichi canti popolari e una musica della Lituania futura.
Guido Alberto Fano nel 1894 studiò pianoforte e composizione con Giuseppe Martucci, allora direttore del Liceo Musicale di Bologna, che lo considerava il suo allievo prediletto. Dopo gli studi – anche di giurisprudenza – a Bologna, intraprese una strepitosa carriera come pianista, direttore d’orchestra, compositore e come Direttore dei Conservatori di Musica di Parma, Napoli, Palermo e Milano. Nel 1938 le leggi razziali posero fine alla sua attività professionale e lo costrinsero a rifugiarsi a Fossombrone e ad Assisi. In questo difficile periodo compose il quartetto in la minore. Alla fine della guerra riprese l’insegnamento.
Si ringrazia l’Archivio musicale Guido Alberto Fano di Venezia per averci messo a disposizione una copia del manoscritto del quartetto e il Maestro Rokas Zubovas di Vilnius per la partitura delle canzoni di Ciurlionis.
Evento senza prenotazione fino ad esaurimento posti. Per partecipare al concerto si richiede la disponibilità ad una donazone libera a sostegno della "Fondazione Santa MAria Nuova Onlus" per la valorizzazione del patrimonio storico artistico dell'Azienda USL Toscana Centro.
