Peste – Il flagello di Dio fra letteratura e scienza
di Costanza Geddes da Filicaia e Marco Geddes da Filicaia
Ultimo aggiornamento: 2/07/2016 10:56
Il volume ricostruisce, attraverso la selezione antologica e il commento delle opere di oltre venti autori, la storia letteraria e quella medico-scientifica della peste. Partendo dall’epidemia che devastò Atene nel V secolo a.C. e fino al contagio che si diffuse a San Francisco nel primo decennio del Ventesimo secolo, Costanza e Marco Geddes da Filicaia hanno infatti delineato un amplissimo e variegato quadro diacronico e sincronico di quelle numerose epidemie di peste descritte tanto nelle pagine di scrittori di chiara fama quanto nelle opere di autori ignoti ai più. Il lettore viene così invitato a compiere un viaggio nella storia della peste che è anche un percorso attraverso la letteratura nelle sue varie forme, la scienza medica e i suoi progressi, nonché la società umana e la sua evoluzione nei secoli.
Dotato di due ampie introduzioni generali, l’una in un’ottica critico-letteraria e l’altra di tipo epidemiologico, di schede analitiche per ogni singolo autore e opera oggetto di selezione, di saggi introduttivi di carattere storico-medico alle pesti classiche e alle tre pandemie pestilenziali, di un ampio apparato iconografico e di ricche e aggiornate indicazioni bibliografiche, il saggio si presenta dunque come uno strumento originale e innovativo per conoscere i molteplici volti della peste e per ricostruire nel contempo, attraverso la storia del morbo, la storia dell’umanità.