Ultimo aggiornamento: 7/07/2016 10:55
Nel processo di tecnologizzazione e di socializzazione che ha caratterizzato gli ultimi tre secoli della nostra storia, occupa un posto centrale la figura dell’infermiere, che si è caratterizzata progressivamente, trovando in Florence Nightingale (1823-1910), la fondatrice dell’assistenza ai malati in senso moderno, un modello esemplare di riferimento. La storia di questa figura professionale in realtà è molto antica: già nel Medioevo cristiano il “servus infimorum”, religioso e laico, si occupava del servizio all’interno degli ospedali, senza una distinzione troppo netta tra la cura del corpo e la cura dell’anima. Con i progressi della medicina si è verificata una crescente assunzione di requisiti tecnici. La necessità di un’istruzione precisa e dettagliata verrà, nel corso del tempo, registrata in una normativa e nella fondazione di Scuole destinate alla formazione del personale infermieristico, che, oltre a essere depositario di sempre maggiori acquisizioni scientifiche e tecniche, propone attitudini e comportamenti indispensabili nella gestione del malato.